Il vostro colloquio di lavoro è condotto CON (attenzione: non “DA”) un’intelligenza artificiale, il vostro ufficio è talvolta ovunque voi siate, e il vostro capo usa SAP SuccessFactors per monitorare il vostro benessere più che i numeri. Benvenuti nel futuro HR, dove SAP HXM e SAP HR si fondono con tecnologie avanzate per creare un ambiente di lavoro che sembrava molto di là da venire, ma in realtà è già qui e sta bussando alla porta delle aziende di tutto il mondo.
Il futuro HR è già qui, e parla in dialetto “IAese”
Chi l’avrebbe mai detto che un giorno avremmo dovuto fare colpo anche su un algoritmo per ottenere un lavoro? Eppure eccoci qui, in questa sorta di Brave New World delle risorse umane, dove l’intelligenza artificiale non è più il cattivo dei film, ma semplicemente il primo punto di contatto con una nuova opportunità di carriera. Le aziende stanno abbracciando l’IA con interesse sincero, utilizzandola per tutto: dalla selezione del personale alla gestione dei talenti. È come avere un assistente super intelligente che non si lamenta mai del condizionatore troppo alto.
Ma non pensate che si tratti solo di freddi algoritmi. Il futuro HR, supportato da piattaforme come SAP HXM, sta diventando sorprendentemente… umano. Già. Perchè, mentre una volta SAP HR si occupava principalmente di buste paga e ferie, ora si sta evolvendo in qualcosa che assomiglia più a un life coach aziendale che a un semplice software gestionale. E sa supportarvi ovunque voi siate. Perchè il futuro significa anche lavoro remoto. Remoto quanto? Remoto tanto.
L’ufficio è morto, lunga vita all’ufficio
Ricordate quando l’ufficio era quel posto dove passavate 8 ore al giorno, 5 giorni a settimana, fingendo di lavorare mentre in realtà stavate perfezionando la vostra tecnica di navigazione in incognito? (Scherzo). Beh, quei giorni sono finiti. Il futuro HR abbraccia modelli di lavoro ibridi e flessibili. Ora il vostro ufficio potrebbe essere una spiaggia, il vostro divano di casa, o quel bar all’angolo con il Wi-Fi veloce e il barista simpatico. L’importante è che siate produttivi, non che abbiate l’impronta del sedere sulla sedia dell’ufficio. Anche perchè avete altro da fare che vivere da pendolari ore nel traffico o in treno. Dovete imparare. Sempre.
Nel futuro HR, due parole chiave saranno fondamentali. Appuntatele come un Mantra. Ripetete con me: Upskilling e Reskilling. L’apprendimento continuo non è più un’opzione, è una necessità di sopravvivenza professionale. È come essere in un gioco dove si può continuamente potenziare il proprio personaggio per non farti mangiare dai mostri (leggasi: automazione e obsolescenza delle competenze). Le aziende stanno investendo in formazione e sviluppo come se non ci fosse un domani. E in effetti, senza questi investimenti, per molte posizioni lavorative potrebbe davvero non esserci, questo domani.
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E come sarà questo domani, allora? Ecco i trend del futuro HR
Il futuro delle risorse umane si sta delineando attraverso alcune tendenze chiave, supportate da dati significativi:
L’IA domina l’HR: Secondo Deloitte, il 41% delle aziende usa già l’IA nei processi HR. Entro il 2025, si prevede che questa percentuale salirà al 70%. L’HR sta diventando sempre più tech-savvy.
L’ufficio è ovunque: Gartner rivela che l’82% delle aziende prevede di mantenere il lavoro remoto, almeno parzialmente. Il concetto tradizionale di ufficio sta svanendo.
Il benessere dei dipendenti è cruciale: Gallup ha scoperto che le aziende che investono nel benessere vedono la produttività aumentare del 21% e le assenze diminuire del 41%. Il benessere non è più un lusso, ma una necessità.
La formazione è la chiave: Secondo LinkedIn Learning, il 94% dei dipendenti resta più a lungo in aziende che investono nel loro sviluppo. La formazione continua è il nuovo contratto psicologico.
La diversità paga: McKinsey riporta che le aziende con forza lavoro diversificata hanno il 35% di probabilità in più di superare finanziariamente la concorrenza. La diversità non è solo etica, ma anche strategica.
L’automazione avanza: PwC stima che il 45% delle attività HR potrebbe essere automatizzato con le tecnologie attuali. L’HR del futuro sarà più efficiente e meno burocratico.
In sintesi, l’HR sta evolvendo verso un approccio più tecnologico, centrato sul benessere, flessibile e diversificato. Un panorama decisamente interessante.
La sostenibilità: quando essere green non è solo il colore della tua insalata
Infine, il futuro HR abbraccia la sostenibilità come se il destino del pianeta dipendesse da come gestiamo le risorse umane. E forse, in un certo senso, è proprio così.
In conclusione, il futuro HR è un mix esplosivo di tecnologia avanzata e tocco umano, di dati freddi e calde emozioni, di algoritmi complessi e semplice buon senso. È un futuro dove SAP SuccessFactors potrebbe conoscervi meglio del vostro partner e dove il vostro ufficio potrebbe essere ovunque voi decidiate di aprire il vostro laptop. È un futuro eccitante, per qualcuno (mi rendo conto) un po’ spaventoso, e decisamente imprevedibile. Certo, però, non sarà noioso. Quindi allacciate le cinture, aggiornate il vostro profilo LinkedIn, e preparatevi per il viaggio.
Il futuro HR è qui, ed è pronto a rivoluzionare il modo in cui lavoriamo, viviamo e ci evolviamo professionalmente. Ready to go?
L’articolo Il futuro dell’HR è tratto da Futuro Prossimo.
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