Robot veloci come atleti: la rivoluzione corre su 2 e 4 gambe Futuro Prossimo

Robot veloci come atleti: la rivoluzione corre su 2 e 4 gambe Futuro Prossimo

I robot veloci sono qui, e stanno cambiando le regole del gioco. Dai cani robot che sprintano come atleti olimpionici agli umanoidi che corrono con fluidità su terreni difficili, la velocità e l’agilità dei robot moderni stanno diventando degni di nota (volevo dire impressionanti, ma non ho avuto il coraggio. O si?). Tecnologie come quelle di Unitree e Mirror Me stanno aprendo nuove frontiere nel mondo della robotica: ne avete già sentito parlare?

Un umanoide che danza tra gli ostacoli

Unitree G1 Bionic è l’umanoide che sta facendo parlare di sé per il suo equilibrio tra costo accessibile e prestazioni avanzate. Alto poco più di un metro e venti, pesa 35 chili e si muove con una fluidità che ricorda quella di un essere umano. Con 23 gradi di libertà articolare e potenti motori alle ginocchia, il G1 riesce a compiere movimenti complessi come salti, torsioni e persino contorsioni per ridurre le sue dimensioni e facilitarne il trasporto.

Le sue capacità sono impressionanti, ma l’ultimo video rilasciato dall’azienda cinese mostra un ulteriore salto di qualità: il G1 ora corre su superfici irregolari e persino su pendenze ripide, mantenendo un’andatura incredibilmente stabile. Sebbene i video promozionali siano ovviamente selezionati per mettere in evidenza i momenti migliori, l’agilità dimostrata dal G1 resta comunque un traguardo notevole: a un costo di circa 15.000 euro, la situazione inizia a farsi seria.

Un felino di metallo pronto a sfidare Bolt

Se l’umanoide rappresenta il fascino dell’equilibrio e della grazia, il vero simbolo della velocità è il quadrupede Black Panther V2.0. Questo cane robot, sviluppato da un team della Zhejiang University in collaborazione con la startup Mirror Me, ha raggiunto la velocità di 10,4 metri al secondo, pari a oltre 37 km/h. Per mettere questa cifra in prospettiva, si tratta di un tempo inferiore ai 10 secondi nei 100 metri, comparabile a quello di un atleta professionista. La chiave di questa performance? Sta nelle nuove gambe ammortizzate, progettate per resistere a carichi elevati senza rompersi. Con una struttura in grado di assorbire gli urti e piedi in gomma antiscivolo, il Black Panther combina potenza e resistenza in un design altamente tecnologico.

Robot veloci in generale, ma più lenti di un ghepardo. Però più intelligenti: oddio, sono in confusione

Nonostante i successi vantati, entrambi i robot veloci sono ancora lontani dall’eguagliare gli animali più veloci del pianeta, come i ghepardi, che possono raggiungere velocità tre volte superiori. Tuttavia, è il metodo che sorprende: mentre gli animali sfruttano la corsa “al galoppo”, il Black Panther V2.0 utilizza un’andatura che ricorda una camminata potenziata, dimostrando un’enorme efficienza energetica e una stabilità che potrebbero rivelarsi decisive in applicazioni future.

Robot veloci, dal laboratorio al mondo reale

La corsa dei robot veloci non riguarda solo le prestazioni fisiche, ma il loro potenziale per rivoluzionare il mondo del lavoro. Sebbene oggi siano ancora in fase sperimentale, anche questi robot “corridori” stanno imparando a svolgere compiti complessi come afferrare oggetti, trasportarli, aprire porte e utilizzare strumenti. In un futuro non troppo lontano, potrebbero diventare fondamentali in settori che vanno dalla logistica alla costruzione, contribuendo a colmare le lacune lasciate dal crollo delle nascite nei paesi più industrializzati.

L’accelerazione dello sviluppo nella robotica, sia per i robot umanoidi che quadrupedi, ci ricorda quanto velocemente stia evolvendo la tecnologia. La visione di un futuro in cui uomini e robot collaborano fianco a fianco è sempre più concreta, ma solleva anche interrogativi importanti su sicurezza, etica e impatto sociale. Per ora, però, è difficile non rimanere affascinati dall’incredibile progresso di questi robot veloci che sembrano usciti direttamente da un episodio di Black Mirror. L’era dei robot è già iniziata, e corre più veloce di quanto avremmo mai immaginato.

L’articolo Robot veloci come atleti: la rivoluzione corre su 2 e 4 gambe è tratto da Futuro Prossimo.

Robotica, robot bipede 

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