C’era una volta un’elica che sognava di danzare come una balena. Poi incontrò gli ingegneri di ABB e nacque Dynafin, la rivoluzione biomimetica che sta cambiando la faccia della propulsione marina. Questa è la storia di un’innovazione che ha preso vita da un’intuizione tanto semplice quanto geniale: per navigare in modo più efficiente e sostenibile, basta imparare dalle maestre del mare.
L’elica biomimetica trae ispirazione dalla natura per migliorare l’efficienza.
Un valzer sottomarino ispirato alla natura
Dynafin non è una semplice elica, ma un’ode all’eleganza e all’efficienza delle balene. Il dispositivo è costituito da un disco rotante dotato di cinque pale verticali, che si muovono in perfetta sintonia come una ballerina sulle punte.
Il segreto del suo passo leggero sull’ambiente sta proprio in questa danza biomimetica: imitando il movimento ondulatorio della coda delle balene, Dynafin ottimizza la propulsione riducendo al contempo consumi, emissioni e rumore.
Ingegno umano, saggezza naturale
Dietro questa innovazione si celano anni di ricerca e sviluppo da parte del team di ABB. Il vero colpo di genio è stato saper cogliere una “conoscenza” perfezionata da milioni di anni di evoluzione.
I vantaggi? Sono molteplici. Grazie alla sua efficienza del 85%, Dynafin promette di ridurre i consumi energetici del 22% rispetto a un’elica tradizionale. Ma non è solo una questione di risparmio: questa elica “amica delle balene” diminuisce anche le emissioni di gas serra e l’inquinamento acustico sottomarino, contribuendo a preservare gli ecosistemi marini.
Un’elica cicloidale innovativa in cui ogni pala è controllata individualmente.
Un’elica a coda di balena, e un futuro più verde per la navigazione
Dynafin rappresenta un passo da gigante verso una navigazione più sostenibile. Questa elica “alla balena” è perfetta per una vasta gamma di imbarcazioni, dalle navi da crociera agli yacht di lusso, passando per i traghetti e le navi di servizio per parchi eolici offshore. Con una potenza che va da 1 a 4 MW, Dynafin si adatta alle esigenze di ogni armatore che abbia a cuore l’ambiente.
E non è solo una questione di nuove costruzioni: ABB sta già lavorando per rendere questa tecnologia installabile anche su navi esistenti, aprendo la strada a un retrofit verde su larga scala.
Posso già immaginare un domani in cui ogni nave sarà una ballerina aggraziata come una balena, e ogni rotta un passo di valzer verso un oceano più blu.
L’articolo Dynafin, l’elica del futuro è come la coda di una balena è tratto da Futuro Prossimo.
Tecnologia, Trasporti, biomimetica