GDF-600, drone ipersonico cinese che vola a Mach 7 e fa paura Futuro Prossimo

GDF-600, drone ipersonico cinese che vola a Mach 7 e fa paura Futuro Prossimo

Otto volte più veloce di un aereo di linea, capace di volare a 40 chilometri di altitudine e di trasportare più di una tonnellata di carico “mobile”. Non è una serie sci/fi, è stato appena presentato in Cina: è il drone ipersonico GDF-600, un velivolo che potrebbe ridefinire gli equilibri militari globali.

La potenza del nuovo drone ipersonico

L’Accademia cinese di ricerca aerodinamica del Guangdong (GARA) ha scelto il palcoscenico del salone aeronautico di Zhuhai per svelare un “mostro tecnologico” impressionante. Il GDF-600 è un boost glide, un dispositivo a propulsione per scivolamento che, pur non avendo un motore proprio, può raggiungere velocità impressionanti.

La particolarità di questo sistema sta nella sua capacità di colpire obiettivi multipli da un’unica piattaforma senza equipaggio. Non solo: gli ingegneri cinesi hanno dichiarato che il velivolo può essere impiegato anche per operazioni di guerra elettronica e missioni di ricognizione.

La velocità è il suo punto di forza: viaggiando a Mach 7, circa 8.600 chilometri orari, può facilmente eludere la maggior parte dei sistemi di difesa aerea esistenti.

Le caratteristiche tecniche che impressionano

Con un’autonomia di 600 chilometri e la capacità di volare fino a 40 chilometri di altitudine, il GDF-600 si posiziona come una piattaforma estremamente versatile. Il sistema è progettato per essere lanciato da un missile balistico o da un lanciatore di razzi convenzionale.

Il drone può trasportare un carico utile di 1,2 tonnellate, con una massa totale al decollo di 5 tonnellate. Ma la vera innovazione sta nella sua capacità di trasportare fino a cinque diversi tipi di sottocarichi, che possono raggiungere i loro obiettivi a velocità variabili.

La sua manovrabilità in volo lo rende particolarmente preciso e adatto a missioni aeree, terrestri e marittime. Questa caratteristica risulta particolarmente preziosa negli scenari di combattimento aeronavale.

L’evoluzione della tecnologia militare

Sebbene la GARA non abbia rilasciato commenti specifici, gli esperti ritengono che il GDF-600 sia un’evoluzione del progetto MD-22, presentato allo stesso salone nel 2022. La presentazione è avvenuta insieme a un altro drone significativo: il Jiu Tian.

Sviluppato dall’Aviation Industry Corporation of China (AVIC), il Jiu Tian ha una massa massima al decollo di 10.000 chilogrammi e può dispiegare sciami di droni per attacchi coordinati su larga scala. Un’ulteriore dimostrazione della rapida evoluzione della tecnologia militare cinese.

Drone ipersonico, l’impatto sulla sicurezza globale

Questi sviluppi sollevano importanti questioni sulla futura dinamica degli equilibri militari globali. La combinazione di velocità ipersonica, capacità di carico multiple e manovrabilità avanzata rende il GDF-600 e i prossimi sviluppi (anche sul “versante Occidentale”) sistemi d’arma particolarmente sofisticati.

L’era dei droni ipersonici è appena iniziata, e il GDF-600 ne rappresenta solo l’avanguardia. La corsa alla supremazia tecnologica militare continua, con implicazioni che vanno ben oltre il campo di battaglia.

L’articolo GDF-600, drone ipersonico cinese che vola a Mach 7 e fa paura è tratto da Futuro Prossimo.

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