L’industria dell’auto sta vivendo una trasformazione epocale: e a quanto pare Honda e Nissan hanno deciso di affrontarla insieme. La fusione annunciata tra gli storici marchi giapponesi non è solo un’operazione finanziaria: è la risposta a un mercato che cambia velocemente, dove la competizione nel settore elettrico sarà sempre più agguerrita. Diamo un’occhiata da vicino a questo clamoroso “matrimonio”.
I dettagli dell’accordo
La firma del memorandum d’intesa tra Honda e Nissan apre la strada a una fusione che potrebbe creare il terzo costruttore automobilistico mondiale per vendite, dietro solo a Toyota e Volkswagen. Mitsubishi Motors, già alleata di Nissan, sta valutando di unirsi al progetto e una decisione è attesa entro fine gennaio.
Il valore dell’operazione? Considerando la capitalizzazione di mercato delle tre aziende, la fusione potrebbe dar vita a un’entità dal valore superiore ai 50 miliardi di dollari. Toshihiro Mibe, presidente di Honda, guiderà inizialmente la gestione della nuova “Honda Nissan” (o come si chiamerà). L’obiettivo è finalizzare l’accordo formale entro giugno e completare l’operazione entro agosto 2026.
Le motivazioni strategiche
La creazione di nuovo valore nella mobilità che unisce risorse, conoscenze, talenti e tecnologie che Honda e Nissan hanno sviluppato nel corso degli anni, è essenziale per superare i cambiamenti ambientali che l’industria automobilistica sta affrontando.
Il CEO di Nissan, Makoto Uchida, sottolinea come l’unione delle forze permetterà di offrire un valore senza precedenti ai clienti che apprezzano i rispettivi marchi. La fusione rappresenta anche un’ancora di salvezza per Nissan, che ha visto i suoi utili netti precipitare di oltre il 90% a metà 2024, con un corredo di licenziamenti presenti e attesi.
Honda Nissan, le voci critiche
Non tutti vedono l’operazione di buon occhio. In un’intervista per Bloomberg, l’ex capo di Nissan Carlos Ghosn ha definito la fusione una “mossa disperata”, sostenendo che le sinergie tra le due aziende sono difficili da individuare. Ghosn, arrestato in Giappone nel 2018 per presunta cattiva condotta finanziaria, è decisamente una spina nel fianco della storia recente di Nissan.
Nissan Honda: come finirà?
La nuova entità dovrà affrontare una competizione sempre più intensa nel mercato delle auto elettriche, dominato da Tesla e dal produttore cinese BYD. La sfida sarà quella di trasformare decenni di esperienza nella produzione di auto tradizionali in innovazione nel campo della mobilità elettrica.
Se l’operazione andrà in porto, il panorama automobilistico globale cambierà radicalmente. La fusione potrebbe catalizzare ulteriori consolidamenti nel settore, mentre tutti i costruttori cercano di affrontare la transizione verso la mobilità elettrica con le risorse adeguate.
La storia del settore automobilistico è costellata di fusioni e alleanze, ma questa potrebbe essere una delle più significative dell’era moderna, segnando un punto di svolta nella trasformazione dell’industria verso un futuro elettrico.
L’articolo Honda e Nissan, la fusione: nasce il 3° colosso dell’auto? è tratto da Futuro Prossimo.
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