Se siete fan di X-Files, questa storia vi sembrerà familiare. Da diverse settimane, i cieli del New Jersey sono teatro di avvistamenti che farebbero la gioia di Fox Mulder: oggetti volanti delle dimensioni di SUV che sfidano ogni spiegazione razionale. E mentre i social network si riempiono di video e ipotesi, le massime autorità federali sono al lavoro per risolvere il mistero.
Quando il cielo diventa un giallo
Come in ogni buon thriller che si rispetti, tutto è iniziato con delle segnalazioni apparentemente isolate. Sui social network sono comparsi i primi video di strani UAP (Unidentified Aerial Phenomena, il termine politically correct per dire UFO) che sorvolavano le contee di Morris e Somerset. Non parliamo di lucine lontane: questi oggetti sono grandi quanto un SUV.
La situazione è diventata così seria che otto capi della polizia locale hanno dovuto rilasciare una dichiarazione congiunta. Il messaggio? “Sì, li vediamo anche noi. No, non sappiamo cosa siano. Ma ci stiamo lavorando.” L’FBI ha persino attivato una linea dedicata per le segnalazioni. Mi ricorda tanto quel vecchio poster nell’ufficio di Mulder: “I Want to Believe”.
New Jersey, le autorità entrano in scena
Il governatore Phil Murphy non è stato a guardare. Ha organizzato un vertice con il segretario della Homeland Security Alejandro Mayorkas e altri pezzi grossi. Sembrano tutti nomi finti o no? Ad ogni modo, il messaggio ufficiale delle autorità locali è stato: “Nessuna minaccia per il pubblico.” Classico. È esattamente quello che direbbero se ci fosse una minaccia, giusto? La Federal Aviation Administration ha fatto di più: ha vietato i voli di droni sopra due luoghi sensibili. Il primo è il Trump National Golf Club Bedminster, il secondo è la base militare di Picatinny Arsenal. Qualcuno ora direbbe “Coincidenze? Non credo proprio”.
Un déjà vu pericoloso
Non posso fare a meno di pensare a quella volta, non troppo tempo fa, quando i cieli americani erano “invasi” dai presunti palloni spia cinesi. Ricordate? Fu un momento di isteria collettiva che portò all’abbattimento di vari oggetti volanti, alcuni dei quali si rivelarono essere innocui palloni meteorologici.
La storia sembra ripetersi: stessi timori, stesse reazioni esagerate, stessa tensione. Come se ci fosse bisogno di un nemico, sempre e comunque, che sia esso extraterrestre o terrestre.
Anyway, non solo New Jersey
Gli avvistamenti si sono estesi anche alla Pennsylvania e a Staten Island, New York. I social media sono in fermento, con teorie che spaziano dai droni di sorveglianza agli UFO, passando per esperimenti militari segreti. La FAA ha già messo in chiaro che chi viola lo spazio aereo con droni rischia multe fino a 75.000 dollari. Sempre che venga identificato.
La verità è là fuori?
Mentre le autorità continuano a indagare, non posso fare a meno di notare un pattern familiare: qualcosa di strano appare nei cieli, le autorità minimizzano, la gente si divide tra scettici e credenti. È un copione che abbiamo già visto.
Forse la verità è più semplice di quanto pensiamo. O forse, come suggerisce la storia recente dei palloni spia, c’è qualcuno che senza un nemico da temere proprio non sa stare. In fondo, tenere la gente con il naso all’insù può essere un ottimo modo per distrarla da ciò che succede qui sulla Terra. Nel frattempo, se vivete nel New Jersey e vedete qualcosa di strano nel cielo, sapete chi chiamare. No, non gli Acchiappafantasmi: l’FBI, al numero 1-800-225-5324. Ma non aspettatevi che vi rivelino la verità tutta intera.
Quella, come sempre, è là fuori.
L’articolo Tra panico e mistero: USA ancora alle prese con oggetti volanti è tratto da Futuro Prossimo.
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